Le 5 qualità di un leader, tu le hai?

Sappiamo tutti che alcune persone riescono a stare al centro dell’attenzione, in qualsiasi riunione sociale, senza fanfare o confusione, semplicemente con la sola presenza. Molti di loro non sono certo stelle del cinema o della televisione, eppure hanno un grande successo con le altre persone. Perché?

Sono stati fatti vari studi per scoprire quali caratteristiche definiscono una persona carismatica, da non confondere con gli egoisti insopportabili. Le persone dal grande carisma hanno tutte qualcosa in comune: una visione unica e la volontà, di altre persone, di identificarsi in essi.

Se anche tu vuoi essere un leader e farti riconoscere come tale, farti apprezzare, ecco le azioni che dovrebbero contraddistinguerti.

Ascolta. Affinché coloro che circondano un leader si sentano apprezzati, è necessario che egli li ascolti con attenzione, che si fermi a riflettere sulle loro idee e che non dia per scontato che le sue idee siano migliori di quelle di altri. Nessuna persona di carisma riceve la fiducia degli altri se pensa di esserne superiore.

Crea fiducia ed ispirazione. Un leader che ha perso la sua credibilità difficilmente viene considerato un punto di riferimento da altre persone. Essere invece in grado di creare fiducia negli altri permette di ispirarli e farsi seguire, anche in capo al mondo.

Sii visionario. Non si tratta più semplicemente di essere in grado di avere una buona idea, di essere esperto in certi campi e di essere produttivo, ma bisogna essere in grado di sviluppare un progetto non personale che sia in grado di distinguersi dagli altri.

Devi dare l’esempio ed essere disposto a correre rischi e a fare sacrifici. I leader devono dare l’esempio, devono esporsi in prima persona. E, quindi, devono agire in conformità con le idee che sposano. Non si può chiedere ad altri di fare (o dare) ciò che non si è disposti a fare (o dare) personalmente. Essere il primo a provarci ed accettare le conseguenze di una decisione sbagliata è la differenza tra un leader e colui che, invece, vuole nascondersi dietro gli altri.

Non criticare gli altri. Anche se altre persone hanno commesso degli errori non significa che devono essere oggetti di critiche non costruttive e pettegolezzi. Capita a tutti di sbagliare, solo un leader, però, lo capisce e lo accetta.