Ti è mai capitato di sentire una grande forza ad essere produttivo?
Anche io, a volte, sento la pressione di ricercare modi per aumentare sia la qualità che la quantità di risultati positivi.
C’è qualcosa, però, che può impedire di ottenere risultati in tal senso. La buona notizia è che ci sono anche modi per sbloccare il tuo potenziale e diventare una forza in tutto ciò che stai cercando di raggiungere.
Cosa influenza la produttività?
Ci sono fattori che la influenzano in modo positivo o negativo. Vediamoli assieme.
- La critica. La critica può influenzare sia positivamente che negativamente. Influenza negativamente quando è gratuita, insensata e fatta con toni sbagliati, di rimprovero. Influenza positivamente quando è posta come sprone a fare meglio. Quando ti trovi a fare una critica ad una persona usa la tecnica del “sandwich”: fai notare una cosa fatta bene al tuo interlocutore (es.: Giulio, trovo interessante come stai svolgendo questa mansione…), domandagli se non fosse il caso di provare a farla meglio, in modo diverso o secondo le tue direttive (es.: …e finora noi abbiamo proceduto in questo modo. Che ne pensi se…?), infine spiegagli il perché gli stai dicendo ciò valorizzando un suo aspetto personale (es.: te lo dico poiché so quanto ci tieni a far bene il tuo lavoro, da persona intelligente qual tu sei!).
Quindi, mai accusare, mai sgridare, ma sempre dialogare. E’ importante anche non usare il “ma” tra le frasi ma sempre la particella “e”. Il “ma”, infatti, andrebbe a sottolineare qualche errore o mancanza. - Lo stress. Lo stress è brutale per le persone. Sia che tu ti trovi di fronte ad una tigre affamata, sia che tu debba portare a termine un importante lavoro, il tuo cervello consideri, a livello di stress, le situazioni come identiche. Ciò porta ad una mancanza di comunicazione efficace e l’incapacità di analizzare in maniera oggettiva e critica il proprio lavoro. In questi casi, ciò che devi fare è fermarti e riprendere il tuo lavoro quando sarai rigenerato di energie. Ti accorgerai che in fondo non era poi così complicato da portare a termine. Il consiglio è di crearti delle zone di tempo in cui assolutamente devi ricaricare le pile.
- L’energia. Svolge un ruolo enorme in termini di produttività. E per averne devi mangiare. Ecco che anche gli spuntini rivestono un ruolo importante in tali termini. Parlo di spuntini sani come frutta e cereali integrali che non appesantiscono e forniscono un rilascio graduale di energia. Sarebbe importante anche staccare e fare una passeggiata, anche questo è un modo per riprendere energia.
- Tecnologia. Avere un pc lento od uno smartphone vecchio modello, rallenta la produttività. Per non parlare delle distrazioni che possono esserci durante l’attesa di una data operazione. Un buon esercizio da fare quando ci si trova in tali situazioni, è scorrere l’agenda o le note dei prossimi appuntamenti. In tal modo, il cervello rimarrà sempre “in tiro” su cosa fare ed avrà meno possibilità di distrarsi.
- Ruoli e scopi. Sapere esattamente il proprio ruolo all’interno di un team o di un’organizzazione e sapere come si può contribuire ad uno scopo personale o comune può sicuramente dare linfa alla produttività. Se sei il leader, è importante che tu dica ai membri del team quanto di buono hanno fatto per il vostro business. Ciò li gratificherà e rafforzerà il loro senso di scopo poiché vedranno in maniera tangibile che i loro sforzi sono ripagati.
Allo stesso modo, a livello personale, cerca di riflettere su cosa vuoi e su cosa stai facendo per ottenerlo. Scrivilo su pezzetti di carta e sparpagliali per casa! - L’atteggiamento. Tutto facile quando l’atteggiamento è buono e costruttivo: la produttività ne giova. E se è distruttivo? Sbarazzati di lui. Influenzerà negativamente il team e non lo aiuta ad ottenere risultati positivi. Se vuoi influenzare l’atteggiamento e renderlo attivo, cerca di dare il buon esempio. Comportati esattamente come vorresti che gli altri si comportassero con te. E non solo sul lavoro, anche in ambienti extra-lavorativi. Infine, apri la mente, sii umile e cerca sempre di imparare cose nuove ed accettare idee e suggerimenti. Ti accorgerai ben presto di quanto poco in realtà tu sapevi.
- Le distrazioni. Quando sei nel bel mezzo di fare qualcosa e ti arriva una telefonata o una mail “urgente”, sei rovinato! Ti sei distratto e la tua produttività è stata interrotta bruscamente. Prova a darti o a dare al tuo team una o due ore in cui sono dispensati dal rispondere al telefono od alle mail e lascia che si concentri esclusivamente sul lavoro da fare.
In definitiva, per aumentare la tua produttività o quella del tuo team, bisogna cercare di capire i propri processi e quelli, appunto, della tua squadra e documentarti su di essi.
Ecco alcune domande per aiutarti ad iniziare:
- Qual è il modo migliore di dire a qualcuno che può fare meglio?
- Come posso rilassarmi per ricaricarmi?
- Qual è l’apparecchio tecnologico per me indispensabile?
- Quali fattori ti aiutano a lavorare meglio?
- Come puoi migliorare la tua vita e quella delle persone attorno a te?